- indicare in modo più trasparente il tuo livello di conoscenza dell’italiano sul curriculum vitae;
- iscriverti all’università italiana senza fare l'esame di italiano (livello B2 o C1);
- ottenere il permesso di lungo soggiorno.
Il PLIDA Juniores è la certificazione d’italiano che la Società Dante Alighieri ha pensato per gli studenti adolescenti (13-18 anni). Anche se richiede le stesse competenze linguistiche generali necessarie al superamento dei test nel PLIDA normale, le prove d’esame del PLIDA Juniores propongono testi e contesti d’uso familiari per i ragazzi tra i tredici e i diciotto anni e non presentano testi né fanno riferimento a domini e situazioni che potrebbero essere estranei all’esperienza generale propria di questa fascia d’età.
Il PLIDA Juniores valuta e certifica la competenza in italiano come lingua straniera degli adolescenti secondo i primi quattro livelli di competenza proposti dal QCE: A1, A2, B1 e B2.
L'esame PLIDA è articolato in sei livelli, che sono quelli proposti nel Quadro comune europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa (QCER):
Italiano elementare | PLIDA A1 PLIDA A2 | A1 QCE (Livello di contatto) A2 QCE (Livello di sopravvivenza) |
Italiano intermedio | PLIDA B1 PLIDA B2 | B1 QCE (Livello soglia) B2 QCE (Livello progresso) |
Italiano avanzato | PLIDA C1 PLIDA C2 | C1 QCE (Livello dell'efficacia) C2 QCE (Livello di padronanza) |
C2 È in grado di comprendere senza sforzo praticamente tutto ciò che ascolta o legge. Sa riassumere informazioni tratte da diverse fonti, orali e scritte, ristrutturando in un testo coerente le argomentazioni e le parti informative. Si esprime spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso e rende distintamente sottili sfumature di significato anche in situazioni piuttosto complesse |
C1 È in grado di comprendere un'ampia gamma di testi complessi e piuttosto lunghi e ne sa ricavare anche il significato implicito. Si esprime in modo scorrevole e spontaneo, senza un eccessivo sforzo per cercare le parole. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali. Sa produrre testi chiari, ben strutturati e articolati su argomenti complessi, mostrando di saper controllare le strutture discorsive, i connettivi e i meccanismi di coesione |
B2 È in grado di comprendere le idee fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, comprese le discussioni tecniche nel proprio settore di specializzazione. È in grado di interagire con relativa scioltezza e spontaneità, tanto che l'interazione con un parlante nativo si sviluppa senza eccessiva fatica e tensione. Sa produrre testi chiari e articolati su un'ampia gamma di argomenti e esprimere un'opinione su un argomento di attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni. |
B1 È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti |
A2 Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. |
A1 Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e altri ed è in grado di porre domande su dati personali e rispondere a domande analoghe (il luogo dove abita, le persone che conosce, le cose che possiede). È in grado di interagire in modo semplice purché l'interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia disposto a collaborare. |
Ogni livello presenta 4 test, uno per ogni abilità linguistica: Ascoltare, Leggere, Scrivere, Parlare. La durata dell'esame varia a seconda del livello:
Ascoltare
| Leggere | | Parlare | | Scrivere | | TOTALE | |||
Plida A1 | 20' | 30' | 10' | 40' | max 100 minuti | |||||
Plida A2 | 25' | 40' | 15' | 40' | max 120 minuti | |||||
Plida B1 | 30' | 40' | 15' | 60' | max 145 minuti | |||||
Plida B2 | 50' | 70' | 15' | 60' | max 195 minuti | |||||
Plida C1 | 60' | 100' | 15' | 90' | max 265 minuti | |||||
Plida C2 | 40' | 45' | 20' | 135' | max 240 minuti |
Il punteggio è espresso in trentesimi per ogni prova. Si ottiene subito il certificato con un punteggio minimo di 18/30 in ciascuna delle quattro prove. Altrimenti, è possibile conservare i punteggi sufficienti ottenuti per un anno e provare in quest’arco di tempo a superare le altre prove nelle successive sessioni.
Per conoscere i contenuti del test consulta il Nuovo Sillabo della Certificazione PLIDA.
Il certificato PLIDA è destinato a persone la cui lingua madre non è l’italiano. Al PLIDA hanno inoltre accesso tutti i cittadini italiani o stranieri di lingua madre italiana che abbiano bisogno di un certificato di competenza in lingua italiana per motivi di studio, di lavoro o di altro tipo.
Con l’entrata in vigore del Decreto Presidenziale 86 del 14 maggio 2010, i cittadini della Regione Trentino-Alto Adige che presentano un certificato di lingua riconosciuto (PLIDA, CELI, CILS, IT) sono esonerati dagli esami di lingua italiana per il patentino di bilinguismo. Per avere maggiori informazioni e iscriversi alle sessioni d’esame è possibile contattare il Comitato della Società Dante Alighieri di Bolzano o i Comitati attivi in Austria.